Lucia |
Ennesimo sucesso di consensi per il Trofeo Insiel, quest'anno nuovo record d’iscritti, batte tutte le precedenti edizioni e assicura un Golfo dipinto di vele. Vince Sayonara la prima “grande regata settembrina”, organizzata dal dall'Insiel con il supporto a mare della Società triestina della Vela. Vento debole sabato, l'evento, che ha visto al via 233 barche (nuovo record, contro i 214 del 2012), tra i quali un buona metà partecipanti solo a vele bianche. Sayonara, del muggesano Roberto Bertocchi, ha sconfitto il meteo e vinto tra i “senza limiti”, ovvero le barche che hanno regatato in assetto normale, precedendo il Fanatic di Pierluigi Peresson e il piccolo Cativa Exit Models di Danny Tical, terzo davanti all'Ufo Alien Hotel Victoria. La regata a “vele bianche” ha visto invece vincitore il delta 84 Vipera che, con Sayonara, si aggiudica il “Trofeo Insiel”.
Numerosi i non arrivati e gli squalificati (quasi 20) ma uno splendido colpo d'occhio in Golfo per il primo degli eventi ad alta partecipazione della stagione autunnale. Erano 159 iscritti e 96 arrivati nella sola classe vele bianche dove vince - come detto - Vipera di Michele Spangaro, seguito da Speedy X di Giancarlo Pelosi; sul podio anche Haliaetum, di Gianni Sinico, mentre la quarta piazza va a Bonita di Spangaro, con alle spalle Lola di Michelazzi. Viste le condizioni meteo, quasi una cinquantina di barche non ha portato a compimento il percorso, e più di una decina è stata squalificata. La sezione “senza spinnaker e gennaker” ha visto ulteriori premi, pensati con l'obiettivo di coinvolgere anche le barche più storiche del Golfo, facendole partecipare alla categoria Vele bianche d'epoca in legno e quello per le vele bianche d'epoca in vetroresina. Sul fronte delle barche d'epoca in regata a vele bianche, il primo posto è andato al Pioniere di Marco Penso, seguito da Lucia vincitrice morale di Leone Sirio bellissima passera del 60, di poco più di 8 metri, appena meticolosamente restaurata, e, al terzo posto, dal mitico Nibbio affidato a Piero Barcia, in acqua dopo il restauro a seguito del disalberamento, lo scorso anno, alla Barcolana Classic. Tra le barche d'epoca in vetroresina a vele bianche, invece, la prima piazza è tutta per la bellissima e storica Lola di Michelazzi – dominatrice in Golfo un po' di stagioni fa, anche quinta assoluta tra tutte le vele bianche – seguita da Polvere di stelle di Giorgio Velasco, terzo Vega di Alessandro Del Piero. Tra i monotipi, solita battaglia tra gli Ufo con protagonisti otto scafi: la vittoria va ad Alien Hotel Victoria, di Massimo Jenko, seguito dal Poison con Francesca Settimo e dal Don Chisciotte di Francesco Pegan. Tra i Meteor (15 in acqua) vince Stefano Nursi con Utopia, il secondo posto va a Teide di Paolo Zanon, mentre Diego Paoletti su Premuda è terzo. Ancora gli Zero: sui 9 iscritti è primo Fabio Rochelli con 321 Zero, seguito da El Diablo di Campanacci, e Zero Assoluto di Genzo.
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