Barcolana 2010

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partenza!

lunedì 31 ottobre 2011

Premiazioni Middle Sea Race

I concorrenti della Rolex Middle Sea Race 2011 si sono riuniti oggi (sabato) a mezzogiorno nella capitale di Malta, La Valletta, per la premiazione ufficiale. In linea con la ricca e affascinante cultura e storia dell'isola, la premiazione si è svolta presso il Mediterranean Conference Centre nella ex "Sacra Infermeria", antico ospedale dell'ottocento.


La cerimonia di premiazione formale si è svolta presso il Republic Hall, un tempo cortile principale, seguita da un ricevimento per i 70 equipaggi nella Sala Grande della Sacra Infermeria dell'Ordine di San Giovanni. Misurando 155 metri per 11 metri, questa è una della sale più lunghe d'Europa e fu riconosciuta come prodezza architettonica nel XVI secolo all'epoca della sua costruzione.


Quasi 1.000 concorrenti, ospiti, ufficiali di regata e giornalisti sono arrivati in massa. Il Commodoro Georges Bonello DuPuis ha dato il benvenuto agli ospiti e ha dichiarato: "Abbiamo visto questa regata crescere da evento ben considerato con qualche iscritto dei nostri vicini europei, a una classica regata d'altura davvero internazionale, che richiama interesse e concorrenti da tutto il mondo."


La regata di quest'anno ha favorito le barche piccole e in particolare la flotta locale. Con nove delle prime dieci barche nella classifica overall inferiori a 45 piedi di lunghezza, le barche piccole hanno finalmente avuto il loro momento di gloria. Nonostante un numero inferiore d'iscritti rispetto al passato, quattro dei primi cinque in classifica sono yacht maltesi. Bonello DuPuis ha aggiunto con orgoglio: "Per quanto riguarda la nostra flotta locale, la regata di Malta è stata un grande successo. Artie, sono davvero senza parole per la tua impresa. La flotta battente bandiera maltese è straordinaria. Malta ha guadagnato un posto sulla mappa mondiale e sono molto fiero dei risultati del nostro club e di questa nazione di velisti. Abbiamo dimostrato il vero significato dello spirito di Malta."


Il Principal Race Officer della Rolex Middle Sea Race, Peter Dimech, ha condotto la cerimonia ed esponenti del governo maltese e del comitato organizzatore hanno consegnato i vari premi. Il protagonista della premiazione è stato il vincitore overall IRC: Lee Satariano e Christian Ripard con Artie hanno ricevuto in premio il Rolex Middle Sea Race Trophy e un orologio Rolex Yacht-Master dalle mani di Bonello DuPuis, Mr Yann Dupasquier di Rolex e Malcolm Lowell, della Edward, Lowell & Co. Satariano ha commentato: "Abbiamo sfidato avversari leali e meritevoli e desidero ringraziare ciascuno di essi per aver reso questa regata così impegnativa."


L'inizio è stato infausto: entrambi l'armatore maltese e il co-skipper non stavano bene, lo skipper aveva perso la voce e la prima notte gli strumenti di navigazione non funzionavano; ciò nonostante l'equipaggio di Artie ha tenuto duro.


Satariano ha dichiarato: "L'equipaggio ha dovuto sopportare uno skipper senza voce e strumenti che non cooperavano. Poi la fortuna è stata dalla nostra; il merito della nostra vittoria sta nella tattica e nella rapidità delle decisioni. La vittoria è il frutto del duro lavoro svolto dal nostro team - il co-skipper Christian con Matthew, Isaac, John, Kurt, Jan e Peter.La vostra determinazione e capacità hanno trasformato il sogno di Artie in realtà. Questo gruppo di velisti va oltre la definizione di equipaggio - siete una seconda famiglia e vi ringrazio ".


Esimit Europe 2 di Igor Simcic, primo monoscafo ad aver raggiunto il traguardo, è stato premiato con il RLR Line Honours Trophy e un cronometro Rolex. Dora Ripard ha consegnato il trofeo e Yann Dupasquier di Rolex SA ha consegnato un Rolex Yacht-Master a Matej Knez del maxi sloveno. Il maxi sloveno ha vinto anche il Malta Tourism Award come prima barca straniera, premio presentato dal Mario DeMarco, Parliamentary Secretary for Tourism.


I vincitori di classe IRC sono: Niklas Zennstrom e Rán (GBR) in Classe 1; Pit Finis e Dralion (MLT) in Classe 2; Andrew Calascione e Jaru Team EC (MLT) in Classe 3; Lee Satariano e Christian Ripard e Artie in Classe 4.


I vincitori overall di classe ORC sono: Niklas Zennstrom e Rán in Classe 1; Marco Serafini e Tyke (ITA) in Classe 2; Jaume Binimelis e Petrouchka III (ESP) in Classe 3; Lee Satariano e Christian Ripard su Artie in Classe 4.


Sono stati consegnati anche i seguenti premi:


-- Youth Cup alla 14enne Grace Payne-Jones su Heartbeat IV, premio presentato da Bernard Vassallo, CEO del Malta Sports Council
-- Transport Malta Trophy alla prima barca con skipper maltese e un equipaggio per gran parte maltese: Lee Satariano e Christian Ripard su Artie, premio presentato da Bernard Vassallo, CEO del Malta Sports Council.
-- Starboard Trophy alla prima barca maltese nella classifica overall handicap in IRC e ORC a Lee Satariano e Christian Ripard su Artie, in entrambe le categorie IRC e ORC.
-- John Illingworth Trophy alla prima barca overall nella Classe Double-Handed a Beppe Bisotto e Ian Knight su Atame.
-- Nations Cup per il miglior punteggio combinato overall in IRC di tre barche della stessa nazionalità, alle maltesi Artie (Lee Satariano e Christian Ripard), Otra Vez (Aaron e Edward Gatt Floridia) e Jaru (Andrew Calascione).


La 33a edizione della Rolex Middle Sea Race prenderà il via sabato 20 ottobre 2012.


Note dell'evento


70 yacht hanno preso il via della 32ima Rolex Middle Sea Race sabato 22 ottobre; quattro barche si sono ritirate, Pogo 1 (GER), Comanche Raider II Gasan Mamo (MLT), Ali Raja Bluorange (ITA) e Acrobat Sailing Team (ESP) e 55 barche hanno finito la regata. Skipperclub (RUS) ha finito fuori tempo massimo.
Rambler (USA) di George David ha stabilito l'attuale record di regata di 47 ore, 55 minuti e 3 secondi nel 2007.
il team di ARTIE alla premiazione - foto Kurt Arrigo

domenica 30 ottobre 2011

ISAF Rolex World Sailor of the Year

Trieste – Il 38enne velista triestino, Lorenzo Bressani, è per il secondo anno consecutivo tra i cinque finalisti dell’ ISAF Rolex World Sailor of the Year. E’ di oggi la notizia che l’ISAF, la Federazione Internazionale della Vela, lo ha scelto tra i finalisti dell’ambitissimo ISAF Rolex World Sailor of the Year 2011, un vero e proprio Oscar della vela.


Nello sport della vela ci sono innumerevoli classi e quindi altrettanti campioni del mondo, europei e nazionali; questo premio fa una selezione di tutti gli atleti in tutte le categorie ed è per questo che può essere paragonato, per la sua importanza, all’Oscar del mondo del cinema.


Un obbiettivo raggiunto grazie ad una serie impressionante di risultati conquistati tra il 1 settembre 2010 e il 31 agosto 2011. Un grande peso lo hanno sicuramente avuto la vittoria, per la terza volta (la prima è stata nel 2008), del Campionato del Mondo Melges 24 2011 negli USA, a Corpus Christi, e quella del Campionato del Mondo Melges 32 2011 a San Francisco, sempre negli USA.


Per Bressani il 2010-2011 sono stati anni ricchi di successi: due titoli iridati nelle classi One Design del momento, uno ottenuto al timone del Melges 24 Uka Uka Racing di Lorenzo Santini ed uno alla tattica del Melges 32 B-LinSailing di Luca Lalli.


Con il terzo Mondiale nella classe Melges 24, Bressani è entrato nella leggenda ed eguagliato i titoli conquistati dal campione brasiliano Vince Brun, un grande amico che, il caso vuole, è stato di grande supporto per l’ottenimento del successo del team nelle acque del Texas, sede del Mondiale Melges 24 2011. Vince Brun e la veleria North Sails, di cui il brasiliano segue lo sviluppo dei prodotti riservati alle classi One Design, hanno messo a disposizione tutto il loro know-how per consentire ai campioni del mondo in carica di essere al massimo della competitività.


“Essere stato nominato per il secondo anno consecutivo è qualcosa di veramente speciale – dice Lorenzo Bressani – l’ISAF Rolex World Sailor of the Year è il miglior riconoscimento a cui un velista professionista può ambire. Sono molto molto felice. Ringrazio di cuore tutti coloro, e sono tanti, che hanno supportato la mia candidatura e i compagni di squadra di Uka Uka Racing e B-Lin Sailing, senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile”.


“Non conosco ancora – prosegue Bressani – i nominativi degli altri finalisti. C’è molto riserbo, da parte dell’ISAF, nella gestione di questo premio. La vela è una disciplina che annovera veramente molte classi, quindi non ho proprio idea di chi potrebbero essere i miei ‘avversari’. L’unico che penso sarà meritatamente nella rosa dei nominati, che è una vera e propria leggenda per quanto ha ottenuto in così pochi anni, è Ben Ainslie, vincitore del World Match Race Tour 2010. E’ ovviamente solo una mia supposizione”.


Bressani conclude dicendo: “Questa notizia è arrivata in un momento particolarmente difficile della mia vita. Per grossi problemi familiari, la scorsa settimana, non ho potuto essere a Palma di Maiorca, con B-Lin Sailing, a difendere il titolo della classe Melges 32. Questa nomination la dedico a mio padre che sta lottando da mesi contro una brutta malattia”.


Nella storia del Premio, indetto per la prima volta nel 1994 e vinto nel passato da velisti del calibro di Russell Coutts, Torben Grael, Ben Ainslie, Robert Scheidt, Jochen Schümann, Ed Baird, per citarne alcuni, solamente in due occasioni, in nomination erano approdati dei velisti italiani: nel 2003 Gabrio Zandonà (vincitore proprio in quell’anno del Campionato del Mondo classe 470) e nel 2007 e 2008 Vincenzo Onorato (vincitore per tre anni consecutivi del Campionato del Mondo Farr 40, 2006, 2007 e 2008). L’unica ad essere stata insignita del Premio è stata Alessandra Sensini, alla sua terza nomination, nel 2008.


Il vincitore dell’ISAF Rolex World Sailor of the Year Awards sarà annunciato martedì 8 novembre 2011 a San Juan, in Porto Rico, in occasione di una cena di gala.


Lorenzo Rufo Bressani

sabato 29 ottobre 2011

In-Port Race - Vince Abu Dhabi




Alicante 29 ottobre 2011


L'equipaggio, guidato dallo skipper inglese Ian Walker, è venuto fuori a testa alta dalla prima In-Port Race, un inizio avvincente e combattuto per quella che si preannuncia essere l'edizione più contesa della regata attorno al mondo da 38 anni a questa parte.


Abu Dhabi prende ottimamente il tempo primo sulla start line riesce da subito a mettere la prua davanti agli avversari, nell'ordine CAMPER con Emirates Team New Zealand e PUMA Ocean Racing. Riuscirà a tenerli dietro fino alla prima boa, girando con un vantaggio di soli 15 secondi.


Come il vento cala, Ian Walker chiama un cambio di vela eseguito alla perfezione dall'equipaggio portando il distacco a 26 secondi davanti a CAMPER in difficoltà, che perde il secondo posto sorpassato da "Il Mostro" PUMA per poi scivolare indietro nelle posizioni.


Abu Dhabi tenuto fuori lay line PUMA passa il cancello ancora avanti  e Walker ed il suo equipaggio su Azzam vanno a tagliare il traguardo da vincitori mentre il vento aumenta nuovamente.


PUMA finirà al secondo posto davanti a CAMPER in recupero, seguita da Team Sanya, che si è avvicinato notevolmente grazie ad una rotazione del vento, con la nuova brezza a seguire finisce Groupama . Soltanto sesta la squadra spagnola di casa Telefónica.



Volvo Ocean Race 2011/2012 domani i primi incroci

Alicante, Spagna - 28 ottobre 2011- È arrivato il momento fatidico: domani alle 14 i sei equipaggi partecipanti alla Volvo Ocean Race 2011/2012 per la prima volta incroceranno ufficialmente le armi dopo molti mesi di accurata preparazione e allenamento. 
La prima delle 10 in-port race in programma si disputa esattamente una settimana prima della partenza della tappa 1 che poterà i velisti da Alicante a Città del Capo, su un percorso di 6.500 miglia che si prevede potrà essere coperto in meno di tre settimane.


La Iberdrola In-Port Race di domani infatti segna il debutto della competizione ai massimi livelli che durerà oltre otto mesi e che sarà caratterizzata dalla rivalità fra gli equipaggi di Abu Dhabi Ocean Racing, CAMPER with Emirates Team New Zealand, Groupama sailing Team, PUMA Ocean Racing powered by BERG, Team Sanya e Team Telefónica. Una lotta come il giro del mondo a vela non hai mai visto prima nella storia, con ognuno dei sei team forte sulla carta e sul mare.


Secondo Mike Sanderson, di Team Sanya unico fra gli skipper presenti questa volta ad esserci già aggiudicato la Volvo Ocean Race (con ABN AMRO ONE nel 2005-06) alla guida dell'unica barca non di ultima generazione della flotta, prevede una lotta all'ultimo bordo. "Il livello dei team in questa regata è eccezionalmente alto, credo che non sia mai stato così difficile dire chi è il favorito. Si parte tutti sullo stesso piano e sono certo sarà una regata incredibile." 


Sul secondo gradino del podio nel 2008-09, PUMA Ocean Racing, con lo skipper campione in molte classi e veterano anche della Coppa America Ken Read di Newport, nello stato nordamericano del Rhode Island, è un altro contendente di primo piano. "È una regata che ti fa andare in posti orribili, caldo bollente o freddo glaciale, sei sempre bagnato, insonnolito e affamato. Per il resto però è tutto fantastico!"


L'olimpionico inglese Ian Walker ritorna per la sua seconda campagna, questa volta al timone di Abu Dhabi Ocean Racing, mentre Iker Martínez un altro campione olimpico, insieme al suo compagno di sempre Xabi Fernández guiderà il forte team iberico di Telefónica. Sempre in tema di grandi velisti e navigatori, sullo scafo di CAMPER, il comando sarà affidato al veterano con tre giri in curriculum e diverse partecipazioni ai Giochi, australiano Chris Nicholson. Con le numerose vittorie nelle più diverse competizioni, inclusa la Coppa America, Team New Zealand sono senza dubbio fra i team più competitivi del mondo della vela.


La Francia ritorna sulla scena, dopo la partecipazione di La Poste con Eric Tabarly nel 1993, con il Groupama sailing team, guidata dal plurivittorioso navigatore solitario Franck Cammas, uno degli sportivi più conosciuti oltralpe. 


Durante i nove mesi di navigazione intorno al globo i team, composti da undici persone dieci velisti e un Media Crew Member, dovranno affrontare onde grandi come montagne, temperature estreme e venti furiosi oltre a spingersi su pericolose rotte commerciali. Il crescente pericolo derivante dalla pirateria nell'Indiano ha costretto gli organizzatori della Volvo Ocean Race a ridisegnare la rotta della seconda e terza tappa. Gli equipaggi, sulla via da Città del Capo a Abu Dhabi si fermeranno in porto sicuro prima di essere trasportati verso una nuova località di partenza per finire la navigazione verso l'emirato. Il processo si ripeterà, ma in maniera opposta, nella tappa da Abu Dhabi a Sanya, in Cina.


Intanto oggi, alla vigilia della Iberdrola In-port race, si è svolta la regata di prova nella baia di Alicante, in condizioni inizialmente di vento debole e ballerino che è andato via via intensificandosi fino a raggiungere una dozzina di nodi. La vittoria della regata, che non assegnava punti, è andata a CAMPER, al secondo posto ha tagliato Azzam la barca portacolori dell'Abu Dhabi Ocean Racing, al terzo gli americani di PUMA, quarti i francesi di Groupama, quinto Team Sanya e sesti gli spagnoli di Telefonica. 


Corsa molto vicino alla costa, la regata garantirà grande spettacolo al pubblico che potrà seguirla dagli spalti naturali della spiaggia del Postiguet, la Iberdrola In-Port Race dovrebbe durare circa un'ora e potrà essere seguita in diretta sul sito ufficiale www.volvooceanrace.com dove l'azione sarà commentata anche con un blog. Sarà disponibile anche una copertura HD per i browser attraverso la nuova piattaforma Livestream che include aggiornamenti video, fotografici, audio e testuali: http://new.livestream.com/volvooceanrace. 


Per informazioni sul sistema di punteggio della Volvo Ocean Race: 
www.volvooceanrace.com/en/Scoring/3/race.html


Maggiori informazioni online sulla Volvo Ocean Race:
www.volvooceanrace.com 
www.facebook.com/pages/Volvo-Ocean-Race/137241232436
profiles.google.com/u/0/102946954952484715289
www.youtube.com/user/volvooceanracevideos
twitter.com/volvooceanrace (aggiornamenti sulla regata)
twitter.com/volvo_oceanrace


La Volvo Ocean Race in pillole
- La prossima Volvo Ocean Race partirà dal porto spagnolo di Alicante nell'autunno del 2011 per finire a Galway, in Irlanda nell'estate del 2012.
- La regata toccherà i porti di Città del Capo in Sudafrica, Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, Sanya in Cina, Auckland in Nuova Zelanda, Itajai in Brasile, Miami negli USA, Lisbona in Portogallo e Lorient in Francia.
- La prima edizione della regata, che si snodava su un percorso di 31,250 miglia si è svolta 37 anni fa, quando era conosciuta con il nome di Whitbread Round the World Race ed è considerata come la più difficile e impegnativa regata oceanica in equipaggio.
- L'edizione 2011-12 sarà l'undicesima della storia
- Il progetto della barca, il VO70 è pensato per le massime prestazioni


Prctice race - start che spettacolo!

mercoledì 26 ottobre 2011

Middle Sea Race - La regata degli altri

25 ottobre
Il Tp52 Ràn


Da lunedì pomeriggio, la flotta della Rolex Middle Sea Race sta sperimentando due scenari di clima completamente diversi. I leader della flotta, che avevano già doppiato la punta occidentale della Sicilia, navigavano con una brezza da sud-est di oltre 20 nodi, mentre per la maggior parte della giornata il grosso della flotta ha navigato lentamente a ridosso della costa nord della Sicilia in 5-10 nodi di vento.


Dalle 17:30, la flotta ha iniziato a sperimentare una situazione contraria rispetto alle previsioni - a conferma, ancora una volta, delle condizioni atmosferiche difficili e rapidamente mutevoli intorno alla Sicilia. Sono passati diversi groppi e alcune barche sono state colte alla sprovvista e hanno dovuto ammainare in tutta fretta gli spinnaker ed eseguire vari per cambi di vele, mentre il vento girava da sud-est a nord-ovest.


Alle 14.00 odierne da bordo di Rán il navigatore Steve Hayles ha riferito che dopo il passaggio di Trapani il mare era mosso, "Oggi abbiamo navigato al lasco stretto con 25 nodi di vento e ora è calato a 15, e penso che questo trend continuerà. Bolineremo verso Lampedusa in 10-13 nodi d'aria e da lì in poi il rientro verso Malta sembra molto leggero".


"È stato frustrante vedere Esimit consolidare di così tanto il suo vantaggio su di noi, me le condizioni gli si addicono - è stata un po' una regata dei leader. Il nostro obiettivo, lasciando l'ormeggio, era concentrarsi su quello che potevamo controllare e da questo punto di vista siamo abbastanza soddisfatti. Siamo riusciti a mantenere o allungare il vantaggio sul gruppo alle nostre spalle e teniamo sotto controllo varie barche tra cui Alegre, su cui abbiamo un margine di circa 35 miglia."


Dietro Rán, il 90 piedi Med Spirit (FRA) e il Mills 68 Alegre (GBR) stavano per raggiungere Pantelleria. Il resto della flotta era sparso tra le Egadi e a nord intorno a Palermo. I concorrenti di Classe 1 E1(AUT), Nikata (GBR), Wild Joe (HUN) e Berenice Bis (ITA) erano i prossimi a raggiungere la svolta per le Egadi. Alle 17:00, lo Swan 80 Berenice Bis con tutto l'equipaggio in falchetta è stato colpito da un groppo con raffiche di 20 nodi, mentre si stava avvicinando a Favignana con una brezza da est di 14 nodi.


Poi ci sono i leader di Classe 2 Nikata (GBR), Dralion (MLT) e Cantankerous (ITA). Dallo Swan 66 Lot 66 (NED), lo skipper Andrew Duff ha riferito che l'equipaggio è di buon umore e sta spingendo la barca al massimo. Lo yacht olandese ha trovato le stesse condizioni meteorologiche delle altre barche in quella zona. Duff ha dichiarato, "Ogni volta sembra che stiamo recuperando un po' di barche, ma poi si allontanano di nuovo. Siamo a 40 miglia da Favignana e speriamo di doppiarla prima di mezzanotte."


Vikesha II (MLT), condotta dai co-skipper Oleg Evdokimenko (Russia) e Timmy Camilleri (Malta), che ha vinto la regata overall tre volte, con Jochem Visser alla tattica, è attualmente in testa in Classe 3. Evdokimenko è un regatante di Dragoni e il suo equipaggio include altri velisti russi di Dragoni, TP52 e olimpici.


In testa alla Classe 4 ci sono due J/122 della flotta maltese: Artie dei co-skipper Lee Satariano e Christian Ripard, e Otra Vez dei fratelli e co-skipper Aaron e Edward Gatt Floridia. Come aveva giustamente detto Ripard prima della partenza, "Questa non è una lunga traversata, ci sono molti passaggi e ad ogni svolta il vento cambia parecchio. Quando rimani abbonacciato scappi oppure gli avversari ti raggiungono, devi sempre mantenere la guardia per tutto il percorso. Ecco perché questa regata è così divertente, ma anche così difficile."


Ian Knight e Beppe Bisotto regatano da soli sul Fast 42 Atame (GBR). Bisotto, mentre si stava godendo il suo turno in solitudine, ci ha scritto, "Ian Knight sta dormendo; si merita una buona notte di sonno dopo la veloce tappa verso Stromboli. Sto ammirando Stromboli di notte, sta diventando un'abitudine: ogni anno la lasciamo a sinistra e ogni anno lancia in aria nuvole di ceneri incandescenti e lava. C'è Lou Reed allo stereo e un mare di pensieri, non solo di vela. Lo puoi fare quando regati con un equipaggio a due, con un team al completo non hai molto tempo per te stesso."

martedì 25 ottobre 2011

Sharhazad vince il Trofeo Legni di Mare 2011


Sharhazad - photo Max Ceschia
Vince Sharhazad sul Nibbio e Sirah il trofeo dello S'Cenza Club con gli ottimi piazzamenti di stagione e la partecipazione ad un gran numero di regate che vanno ad incrementare, grazie ad un coefficiente moltiplicatore, il punteggio finale totale.
Eccoci qua quindi, dopo una stagione divertente e sopratutto "lunga" possiamo finalmente tirare le somme. Qui sotto troverete la classifica finale, anche se per il momento ancora provvisoria, di questa bella manifestazione tra le barche di legno del golfo di Trieste. Nato dall'idea di Alberto Alunni Barbarossa il Trofeo Legni di Mare 2011, con successo, arriva alla sua prima conclusione e già fervono i preparativi per l'edizione del 2012. Si punta ad allargare la rosa dei partecipanti e a rendere ancora più affascinante la prossima stagione, mentre gia si sente parlare gli armatori di nuovi settaggi, vele e modifiche alle attrezzature per rendere più competitivi gli scafi.  Ma  per adesso, mentre cala il sipario sul primo anno del trofeo, vediamo com'è andata pubblicando la classifica dei concorrenti che hanno partecipato alla competizione.


fare clic sull'immagine per ingrandire

lunedì 24 ottobre 2011

Rolex Middle Sea Race

La Valletta – Niente record, e questo si era capito, per Esimit Europa 2, unico protagonista della Rolex Middle Sea Race 2012. Il Maxi di Jochen Schumann e del timoniere Alberto Bolzan ha visto la sua marcia prima rallentata dalle brezze leggere delle fasi iniziali, quindi spinta dai rinforzi della giornata di oggi. Alla frenata del leader, quasi per rispetto, hanno frenano tutti. Quindi di nuovo concentrati sui pedali per raggiungere Malta il prima possibile.


Risultato? Esimit Europa 2, salutata l’idea del record, vede il traguardo, mentre Ran saluta Lampedusa, prossimo obiettivo di Alegre e Med Spirit.


La battaglia è tutta per il successo in compensato. Al passaggio di Lampedusa Esimit Europa 2 aveva perso la leadership, ceduta di circa tre ore a Ran. Va comunque sottolineato che a Favignana, dove sono transitate un buon numero di barche, a guidare la classifica erano i maltesi del J-122 Artie, seguiti dallo scafo gemello Otra Vez.




L'ufficio stampa di Esimit ha così commentato:
Dopo più di 61 ore di vela Esimit Europa 2 è stato il primo a tagliare il traguardo nella sua ultima sfida di questa stagione - la Rolex Middle Sea Race. Risultato finale del 2011: 6 regate, 6 volte primi.A Igor, Jochen, Sidney, Juan, Alberto, Vasilij e a tutti i membri dell'fantastico equipaggio vanno le nostre CONGRATULAZIONI! Con una tale squadra, sponsor e partner del progetto Esimit Europa tutto è possibile. Grazie, cari amici, per tutto il vostro supporto durante le regate e continuate a seguire il progetto Esimit Europa fin dall'inizio della nuova stagione velica.

Esimit alla caccia del record

Stretto di Messina – Dopo trentasei ore di mare, la flotta protagonista della Middle Sea Race 2011 ha ormai passato lo Stretto di Messina. Per ciascuno una storia diversa, definita dall’intensità della corrente e dall’intensità del vento, fortunatamente per tutti più forte rispetto a quanto annunciato dalle previsioni meteo.


Al comando, con distacco siderale sul più immediato degli inseguitori, è Esimit Europa 2, ormai prossimo a Favignana. Lo scafo di Jochen Schuemann vola verso il traguardo nonostante le brezze leggere. L’obiettivo è essere a Malta prima delle 11.30 di lunedì mattina in modo da ritoccare il record fissato da Rambler nel 2007 (47 ore, 55 minuti, 3 secondi) e, perché no, fare un pensiero alla classifica in compensato.


Il migliore degli avversari è Ran, staccato di 88 miglia e in leggero vantaggio su Alegre e Med Spirit.


Il resto della flotta è disseminato lungo le 35 miglia che separano Stromboli dallo Stretto di Messina.





Nuovamente Prada main sponsor di Luna Rossa

Hong Kong – Dopo tanti rumors si muove finalmente qualcosa di concreto a favore della partecipazione di Luna Rossa alla 34ma America’s Cup.

Il consiglio di amministrazione di Prada S.p.A. ha infatti invitato la controllata Prada S.A. ha sponsorizzare Luna Rossa in vista della sua partecipazione alla 34ma America’s Cup.




Prada S.A. sta quindi definendo gli accordi commerciali con la Maestrale Holding S.r.l., società controllata da Miuccia Prada e da Patrizio Bertelli, al fine di mettere a disposizione del team italiano, tra dicembre 2011 e settembre 2013, 40 milioni di Euro.


Già da alcuni giorni si erano fatti insistenti le voci che davano il team di Patrizio Bertelli certo protagonista della prima tappa dell’AC World Series 2012 (in programma con ogni probabilità a Brisbane, in Australia, all’inizio di gennaio).


Voci che poi si erano concentrate sul possibile annuncio di una sfida al Defender della 34ma Coppa America e del possibile ingaggio del “cannibale” Ben Ainslie, attualmente con Oman Air nel circuito Extreme Sailing Series.


Dal punto di vista progettuale, tra le ipotesi al vaglio del team di Max Sirena ci sarebbe l’idea di lavorare a un progetto in un qualche modo condiviso con Emirates Team New Zealand, che già da tempo ha avviato la ricerca e lo sviluppo relativo all’AC72. Un’ipotesi che potrebbe trovare fondamento in quanto dichiarato da Dean Barker nel corso di un’intervista rilasciata al sito SailBlast. Parlando dell’AC72, lo skipper dei kiwi ha infatti dichiarato che le risorse a disposizione del team permetteranno la costruzione di una sola barca…


Per quanto riguarda la raccolta sponsor, essendo evidente che 40 milioni sono più che sufficienti per partecipare, ma difficilmente permettono di puntare al succsso, c’è da scommettere che Luna Rossa continuerà a cercare denari, bussando magari alle porte del settore automobilistico, visti i recenti accordi sottoscritti da Prada con Audi e Hyundai.



sabato 22 ottobre 2011

Volvo Ocean Race una settimana al via

Ultima settimana di preparativi in vista del debutto della Volvo Ocean Race 2011/2012
Alicante, Spagna - 21 ottobre 2011 - L'aria si fa elettrica sulle banchine di Alicante quando manca una settimana all'inizio delle ostilità di quella che appare come la più competitiva edizione Volvo Ocean Race mai corsa nei 38 anni della sua storia.


Primo appuntamento ufficiale per i sei team sarà la Iberdrola In-Port Race, una regata su percorso breve nella baia di Alicante, in programma per il prossimo 29 ottobre. Dopo lunghi mesi di preparazione e di allenamento barche ed equipaggi si metteranno alla prova per il primo test che assegna punti validi per la classifica. La partenza è prevista per le due del pomeriggio. A poco più di una settimana, quindi, fervono gli ultimi preparativi per Team Sanya, Abu Dhabi Ocean Racing, CAMPER with Emirates Team New Zealand, Team Telefónica, Groupama sailing team e PUMA Ocean Racing powered by BERG.


Secondo lo skipper statunitense Ken Read, che guida il team PUMA Ocean Racing: "È tempo di iniziare lo show, due anni di preparazione e ormai ci siamo. Siamo pronti. C'è aria di attesa nel team, è un momento importante nella nostra vita. Devo ricordami, di tanto in tanto, di fermarmi, guardarmi intorno e cogliere l'importanza della cosa perché non si è mai certi che un'opportunità come questa possa tornare a ripresentarsi."


Il francese Franck Cammas, skipper di Groupama 4, si dice ansioso di vedere la competizione all'opera: "Non vedo l'ora che arrivi il primo confronto fra le barche, siamo tutti qui per lo stesso motivo, ed è quello che amiamo fare. Ci sarebbe piaciuto avere più tempo per allenarci con gli altri team, ma le regole sono regole. Approfitteremo della In-port race e dei primi giorni della prima tappa per farlo."


Il formato della Volvo Ocean Race prevede che si assegnino punti sia nelle regate In-port che nelle tappe offshore, nelle costiere i team potranno aggiudicarsi il 18% dei punti totali. Gli altri punti verranno distribuiti sulle nove tappe, che vedranno le sei squadre navigare su oltre 39.000 miglia sugli oceani del pianeta. Il team che avrà accumulato il maggior numero di punti nel corso dei nove mesi di gara potrà mettere le mani sul prestigioso Volvo Ocean Race Trophy.


"Sono certo che i team sono nervosi, ma per noi a terra sarà molto divertente" dice Knut Frostad CEO della Volvo Ocean Race e che ha preso parte ben quattro volte alla regata. "È tutto pronto, abbiamo solo bisogno che la meteo sia dalla nostra parte, speriamo che ci siano tanto sole e tanto vento. Ci sarà tantissimo pubblico al Race Village, la competizione sarà molto intensa. Da non perdere."


L'azione in mare sarà pari a quella a terra, dove ci si aspetta che siano migliaia i visitatori che approfitteranno delle attrazioni del Race Village fra cui il cinema 3D, un simulatore che fa vivere le sensazioni di viaggiare a 25 nodi di velocità su un Volvo Open 70, la sfida di forza ai verricelli o ancora una zona completamente dedicata ai più piccoli.
Dopo la cerimonia di premiazione della Iberdrola In-port race, che è prevista per le quattro del pomeriggio, il pubblico potrà assistere anche al concerto della cantante svedese September from 2330.


Nella settimana successiva, dall'1 al 5 novembre, Alicante si animerà ancor più con la Legends Regatta and Reunion, l'evento che riunirà velisti di oltre 60 equipaggi del passato e 15 imbarcazioni che hanno preso parte alle precedenti edizioni della Volvo Ocean Race/Whitbread Round the World Race. Saranno anche questi scafi e velisti veterani ad accompagnare il 5 novembre i sei team in gara alla linea di partenza della prima tappa, 6.500 miglia da Alicante fino a Città del Capo, in Sudafrica.


Sia la Iberdrola In-Port Race che la partenza della prima tappa saranno trasmesse in diretta video sul sito volvooceanrace.comdove ci sarà anche un blog live. I fan si potranno anche collegare per seguire l'azione su Facebook, Twitter e Google+.

giovedì 20 ottobre 2011

Soldini Generali e Maserati contro i record

Genova – Il Presidente di FIAT John Elkann e il Presidente dello Yacht Club Italiano Carlo Croce presentano oggi la nuova ambiziosa sfida contro il tempo di Giovanni Soldini e Maserati. Tre importanti record in Nord Atlantico che Soldini e un equipaggio di nove persone cercheranno di conquistare nel 2012 a bordo del Maserati: Cadice-San Salvador; Miami-New York; New York-Cape Lizard. Tutti percorsi oceanici monitorati dal World Sailing Speed Record Council, l’organismo internazionale che certifica i migliori tempi di percorrenza sulle rotte storiche dei clipper.




La sfida è supportata da Maserati, partner principale che dà il nome alla barca, dalla banca svizzera BSI (Gruppo Generali) e dalle stesse Generali in qualità di co-sponsor. Su Maserati sventola il guidone dello Yacht Club Italiano, il più antico club velico del Mediterraneo, fondato a Genova nel 1879. Fornitori ufficiali della sfida sono Vodafone Italia; Boero Bartolomeo S.p.A; Bulgari, Official Time Keeper.



I record


Il programma di record presenta date indicative, dato che per stabilire il time reference bisogna partire con condizioni meteorologiche ideali decise all'ultimo momento da un team di meteorologi. Se le condizioni saranno favorevoli, Giovanni Soldini e Maserati tenteranno di battere anche il record di distanza percorsa dai monoscafi nelle 24 ore.
Gennaio 2012: Cadice-San Salvador (Bahamas) – 3884 miglia (nessun time reference da battere; record assoluto Franck Cammas, trimarano Groupama, maggio 2007).


Marzo 2012: Miami-New York – 947 miglia (nessun time reference da battere; record assoluto Franck Cammas, trimarano Groupama, giugno 2007).


Aprile 2012: New York-Cape Lizard (UK) – 2925 miglia (record da battere 6 giorni, 17 ore, 52 minuti, 39 secondi stabiliti da Robert Miller, su monoscafo Mary Cha IV, ottobre 2003; 18,5 nodi di media).


Il programma prevede la messa in acqua di Maserati a novembre 2011. Novembre e dicembre 2011 saranno dedicati alla messa a punto della barca e alla selezione e agli allenamenti dell'equipaggio.





STUDENT YACHTING WORLD CUP 2011


 STUDENT YACHTING WORLD CUP 2011 in programma a La Trinitè Sur Mer dal 20 al 28 Ottobre 2011
Il team del Cus Milano selezionato a partecipare alla Student Yachting World Cup, meglio nota con il nome di Campionato Mondiale Universitario, è pronto per partire verso La Trinitè sur Mer. La SYWoC, competizione certificata dall'ISAF (International Sailing Federation), si svolge ogni anno dal 1979.
È organizzata da un team di studenti dell'Ecole Politechnique di Parigi. Inizialmente riservata alle sole università europee la sua fama ha fatto presto il giro del mondo, così che nel 1992 l'International Yachting Race Union decise di attribuire il suo attuale stato di World Cup ufficiale. Ogni anno i migliori team di velisti provenienti da università di tutto il mondo si incontrano e competono in 7 giorni di regate.


Quindici saranno le nazioni rappresentate alla 31° Edizione della SYWoC: Polonia, Irlanda, Scozia, Giappone, Norvegia, Spagna, Svizzera, Italia, Inghilterra, USA, Canada, Cina, Francia e Portogallo.


Il team italiano è composto da otto velisti con un importante carriera velica alle spalle iscritti alle università milanesi e partirà il 20 ottobre 2011 con l'obiettivo di conquistare l'ambito titolo intercontinentale.


I membri del Cus Milano Sailing Team che prenderanno parte alla regata sono: Enzo Savelli, Lorenzo De Felice, Andrea Vailati, Daniele Scolari, Silvia Sorrentino, Francesco Caruso, Marianna Galantucci e Lorenzo Franceschini.


Il programma della manifestazione è il seguente:
-21 Ottobre Allenamento
-22 Ottobre Regata di prova
-23-28 Ottobre Regate


Durante la regata potrete seguire gli aggiornamenti ed i resoconti giornalieri su:
-www.cusvela.it
-www.cusmilanosailingteam.blogspot.com
-Pagina ufficiale del team su Facebook

mercoledì 19 ottobre 2011

Dragoni: gran successo dell'Hans-Detmar Wagner Cup

Grande ammirazione per "Tergeste" lo scafo costruito a Trieste 


Tergeste
Vela, Classe Dragoni - Fra i 40 equipaggi che hanno fatto il trasferimento verso la parte nord del lago di Garda, uno dei più attraenti campi di regata d'Italia, erano presenti i più esperti dragonisti del mondo. Ed è per questo che Vincent Hoesch ha scelto questo evento per timonare in prima persona con un eccellente equipaggio, Peter Liebner e Thomas Mayer. Non è quindi stata una sorpresa che abbiano vinto tre delle sette prove corse, prendendosi la soddisfazione di scartare il DNF dell'ultima prova e conquistando alla grande la Hans-Detmar Wagner Cup con 14 punti di
vantaggio sul connazionale Malte Philip, ex-campione del Mondo, sempre nei primi quattro classificati ad esclusione di due scivoloni nella seconda e quarta prova. Terzo l'ungherese Ferenic Kis-Szolgyemi. che ha vinto la quarta prova.
Ma l'ammirazione di tutti è andata a Tergeste (I-4), scafo italiano, costruito da Baglietto nel 1950 che, con Sergio Sorrentino al timone, aveva vinto le regate pre-olimpiche di Genova nel marzo 1951 e di Trieste nel settembre dello stesso anno senza arrivare a qualificarsi per le olimpiadi. Tergeste si è dotato di un magnifico gioco di vele italiane e, timonato dallo starista Ferdinando Colaninno, con Fulvio Parodi e Mauro Grondone nel pozzetto, si è piazzata al 15° posto in classifica generale. Dimostrazione che nella classe Dragone anche gli scafi classici, e Tergeste ha 61 anni, possono aspirare a ben figurare purché ben condotti ed armati.
Insomma ancora un grande successo per questo evento, organizzato con professionalità dal CV Torbole, dove 40 equipaggi provenienti da 10 diverse nazioni hanno regatato con vento da 10 a 22 nodi da Sud, la classica “ora” che ha reso celebre il Lago di Garda fra i regatanti di tutto il mondo

martedì 18 ottobre 2011

Riaperte le iscrizioni per la RILKE CUP 2011

Comunicato del comitato di regata:


RILKE CUP 2011 - COPPA TBS GROUP



La tradizionale regata per imbarcazioni delle categorie Open , programmata per domenica 16 ottobre, è stata forzatamente annullata
a causa delle proibitive condizioni meteo che non permettevano il regolare posizionamento del campo di regata e impedivano l’arrivo
ai concorrenti provenienti da Trieste o altre località più lontane del Golfo.

Pertanto il Comitato di Regata e il Circolo Organizzatore hanno deciso di rinviare la manifestazione a domenica prossima 23 OTTOBRE,
con le stesse modalità indicate nel bando e nelle istruzioni di regata e partenza prevista alle ore 11.00 nel tratto di mare antistante
la costa tra Sistiana e Santa Croce.

Le imbarcazioni regolarmente iscritte (n. 46) non hanno necessità di alcuna altra formalità per partecipare al recupero della regata.

Le iscrizioni sono tuttavia riaperte presso la segreteria del Circolo organizzatore fino a sabato 22 ottobre per consentire la
partecipazione di ulteriori concorrenti

Si ricorda nuovamente che, com’è tradizione di questa regata e del Diporto Nautico, l’intero ricavato delle iscrizioni verrà devoluto
in beneficienza a favore di un ente assistenziale del nostro territorio.

Campionato Autunnale e Coppa delle due Lagune

Campionato Autunnale e Coppa delle due Lagune






Gli appuntamenti autunnali del CNSM
Si svolgerà come di consueto nell'arco di tre weekend il Campionato Autunnale del Circolo Nautico Santa Margherita di Caorle, organizzato in collaborazione con le darsene cittadine Marina 4 e Orologio, la partnership di Baraonda Sailmakers e il patrocinio del Comune di Caorle.
Il via verrà dato domenica 13 novembre, le successive prove si disputeranno il 19, 20 e 27 con eventuale recupero il 26.


I partecipanti saranno suddivisi nelle classi IRC, ORC, Minialtura e IRC Crociera, destinata alle imbarcazioni che intendono gareggiare con vele a basso contenuto tecnologico.


Per il sesto anno il Campionato Autunnale di Caorle insieme a quello organizzato dallo Yacht Club Lignano e da Nautica San Giorgio, daranno vita alla Coppa delle due Lagune.
Lo spirito della manifestazione, patrocinata da Panathlon, è quello di offrire agli armatori friulani e veneti la possibilità di regatare in campionati di alto livello agonistico, confrontandosi su percorsi caratterizzati da condizioni meteo-marine diverse. 
L'avvio della Coppa delle due Lagune è affidato ai circoli lignanesi da domenica 23 ottobre fino a sabato 12 novembre, giornata dedicata alla regata di trasferimento degli equipaggi nelle acque venete.


Le premiazioni del Campionato Autunnale CNSM e della Coppa delle due Lagune si terranno domenica 27 novembre al termine delle prove presso la Club House del CNSM.
I partecipanti saranno premiati sulla base di due classifiche: quella della Coppa delle due Lagune, data dalla somma delle prove di Lignano e Caorle compresa la regata costiera e quella del solo Campionato Autunnale CNSM.


Tra i partecipanti al Campionato Autunnale CNSM sarà estratto anche un buono sconto sull'acquisto di spinnaker o gennaker, messo a disposizione da Baraonda Sailmakers.


Il circolo i cui iscritti avranno ottenuto le migliori prove assolute IRC si aggiudicherà inoltre il challenge Trofeo Panathlon, assegnato lo scorso anno alla Compagnia del Vento di Pordenone grazie al successo ottenuto dall'equipaggio dell'Arya 415 White Goose di Eros Pascotto, che ha già confermato la sua presenza anche all'edizione 2011, insieme ad un nutrito gruppo di habitué.


I bandi di regata e i moduli di iscrizione sono disponibili nel sito www.cnsm.org

lunedì 17 ottobre 2011

Bora.... niente regate in golfo

Bora forte, niente regate in golfo questo weekend, sono state tutte annullate a partire da sabato, il comitato della Triestina della vela è stato il primo costretto ad annunciare la sospensione della competizione velica MareVino.
A questo punto però la gara si è semplicemente spostata nella sede della società, dove gli equipaggi si sono sfidati, invece che a son di ingaggi in boa, strambate e così via, a colpi di assaggi, per contendersi il primato, degustando vini.
Ai primi posti overall si sono piazzati rispettivamente North Star di Codiglia della Triestina della Vela al primo e Ros Marin di Cerni dello Yacht Club Adriaco al secondo che sono riusciti, guarda caso unici, ad indovinare tutti e cinque i vini della serata. Voci di corridoio, forse con invidia, malignavano che ci sia stata una fuga di informazioni riservate.
Ottimo terzo posto per l'equipaggio di Rebel di Manuel Costantin con Giorgio Riccardi agli assaggi e Manuel Costantin, Luca Passoni ed Anteo Cannarella alla tattica enologica.
Delude il grande favorito Lady B di Mauro De Peitl, solo quarto, che poteva contare su Maurizio Crevatin agli assaggi coadiuvato dai favoritissimi Enrico Teiner e Bruno Lodes alla tattica alla fine ne indovineranno solo tre.
Il divertimento non è certo mancato ma la regata sì, appuntamento per tutti al prossimo anno.


foto: Max Ceschia

La Veleziana 2011



Ottima prestazione e quinta assoluta per la sempre performante Brava di L.Grandi del C.V.Alto Adriatico all'edizione 2011 della Veleziana. Regata che si tiene alla terza domenica di ottobre, che prende ispirazione dalla formula vincente della Barcolana triestina, non mi meraviglierei se nei prossimi anni cominceremo a vedere le barche del nostro golfo partecipare a questo evento, dopo la Coppa d'Autunno, restituendo così la visita di tutte quelle barche dei circoli veneti che onorano la nostra regata autunnale. Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa della Compagnia della Vela con i primi di classe. 


A.Cannarella





La Veleziana del Centenario è di Aniene 1ª Classe


La quarta edizione della Veleziana è di Aniene 1ª Classe del Circolo Canottieri Aniene di Roma, che con una prova maiuscola e un equipaggio capitanato dal triestino Simone Spangaro, ma affidato alle cure dei "locali" Matteo Mason e Cesare Bozzetti (saltato in barca pochi minuti prima della partenza), ha stravinto, lasciandosi alle spalle i due maxi Campione del Garda - Team e Ourdream. Quarto il sempreverde Moro di Venezia II che ha fatto sventolare il suo leone davanti ad una scintillante Piazza S. Marco.
È stata una giornata di bora forte, cielo limpido ed una temperatura frizzante, che il Comitato di regata presieduto da Giancarlo Crevatin ha sfruttato fin dall'inizio. Partenza posticipata a causa del ritardo del traghetto, che ha liberato il campo di regata e ha consentito di iniziare la procedura di start appena alle 13.40. Perfetto Aniene sul pin allo sparo, mentre un po' più attardata la flotta, che ha dovuto rincorrere il TP52 veramente in grande forma.
Francesco Rigon, direttore sportivo della Compagnia della Vela:"È stata una giornata di grande vela, che è stata possibile grazie alla stretta collaborazione con la Capitaneria di Porto, l'ACTV, l'Autorità Portuale, la VTP, i circoli della zona e tutti i nostri volontari. A loro il nostro ringraziamento e ai concorrenti l'arrivederci al prossimo anno. Spero sarà un'altra edizione fortunata!"
Ripetersi però non sarà facile: le condizioni meteo perfette e 112 iscritti al via (cosa non comune a Venezia) sono stati la miglior festa di chiusura per il centenario della Compagnia della Vela.
Giorgio Orsoni, Presidente del sodalizio lagunare, nonché Sindaco di Venezia: "Dopo la sfilata di ieri, riservata alle imbarcazioni sociali, con una settantina di barche in acqua, oggi vedere più di 100 scafi che hanno invaso pacificamente il bacino S. Marco e hanno ripreso possesso del cuore della città è stato fantastico".
La Veleziana, che si corre tutti insieme con lo spirito di battere il vicino di posto barca, è quindi la regata di tutti e la lotta è stata acerrima anche dopo l'arrivo dei primi. Strepitoso il risultato dei "piccoli" che si sono insinuati nella top ten: sesto assoluto e primo in categoria 3 l'X-35 Opossum Team di Simone Eulisse e settimo (vincitore in classe 2) Boè di Ugo Campaner con Chiara Dal Bo alla ruota.
Ora il primo appuntamento per tutti è alla cerimonia di premiazione con data, luogo e orario, che verranno comunicati a breve; mentre per il prossimo anno ci si rivede come ormai d'abitudine alla terza domenica di ottobre


I vincitori di categoria
Cat. Supermaxi: Campione del Garda - Team, Alberto Leghissa (DN Sistiana - Sistiana89)
Cat. 0: Aniene 1ª Classe, Giorgio Martin (CC Aniene)
Cat. 1: Città di Ravenna, Stefano Righini (CDV)
Cat. 2: Boé, Ugo Campaner (CDV)
Cat. 3: Opossum Team, Simone Eulisse (CDV)
Cat. 4: Vulcangas, Luigi Zennaro (DVV)
Cat. 5: Splash, Fabrizio Pigatto (CN S. Margherita)
Cat. 6: Mili, Livio Demarchi (DVV)
Cat. 7: Maramao, Davide Ravagnan (Portodimare)
Cat. 9: Mago Merlino, Luca Tenderini (DVV)


F.Pitacco

venerdì 14 ottobre 2011

Agitazione Federprua alla Barcolana Classic 2011

Gira voce in banchina che si sia formato un movimento sindacale tra alcuni prodieri delle barche classiche, a seguito di malumori, per il trattamento ricevuto da parte degli armatori.
La Federprua, questo il nome scelto dall'organizzazione, ha compiuto un gesto dimostrativo molto efficace, sabato 8 ottobre, durante la sfilata che si teneva subito prima della partenza della Barcolana Classic. L'agitazione sindacale ha prodotto, quale gesto plateale, l'esposizione di un parabordo sulla murata di destra del Sangermani di Bruno Lodes il Sirah. Pareva una normale dimenticanza ma così non è stato, staremo a vedere come finirà questo contenzioso goliardico tra la categoria dei prodieri e quella degli armatori. Già sembra si stia formando anche l'Assomozzi speriamo non si arrivi a gruppi estremisti di armatori agguerriti, ad esempio.......FlottaContinua?


foto: Gabriele Crozzoli

Trofeo Legni di Mare 2011



Come vi avevamo anticipato nel precedente post del 10 ottobre la classifica del TROFEO LEGNI DI MARE 2011 ha dei nuovi protagonisti che vanno ad aggiungersi e ad inserirsi insidiando i primi posti in classifica.
Da segnalare in particolare Auriga nuova entrata che ha collezionato un ottimo punteggio in poche regate e le barche più piccole che hanno saputo dimostrare che facendo più gare avrebbero senz'altro potuto scavalcare gli scafi più grandi.
La prossima settimana al termine delle ultime competizioni stagionali verrà stilata la classifica provvisoria dell'anno e dopo 15 giorni, come da regolamento, la stessa sarà resa ufficiale.
Nel frattempo il comitato organizzatore è già al lavoro per coordinare la cerimonia di premiazione e la preparazione e presentazione dell' edizione del 2012.





giovedì 13 ottobre 2011

Esimit in trasferimento

Esimit in Adriatico al timone Stefano Spangaro

La Barcolana è finita e Esimit Europa 2 si sta dirigendo a sud di Malta per la prossima regata - la Rolex Middle Sea Race, a partire dal 22 ottobre


Esultanza di Igor Simcic a fine regata

Barcolana: Tutti per AISM primo classe 1

Trieste, 9 ottobre 2011


Bora, sole...Trieste è Barcolana! Una giornata eccezionale ha accompagnato la 43ma edizione della Coppa d'Autunno, un mare di vele, oltre 1700 barche hanno preso il via al puntuale scoppio di cannone da parte della Società Velica di Barcola e Grignano.


foto: Max Ranchi
"Tutti per AISM", imbarcazione gp42 portacolori dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, conquista la prima posizione di categoria Uno ottenendo la quattordicesima piazza in classifica generale.


Vincitore della 43ma edizione, Esimit Europa di Igor Simcic con al timone il giovane talento isontino Alberto Bolzan, coadiuvato alla tattico dal fuoriclasse Jochen Schumann che in soli 57 minuti e 57'' ha completato il percorso a quadrilatero tra Italia e Slovenia.


"Un risultato incredibile - ha affermato in banchina Pietro Perelli, promotore di "Tutti per AISM" sono davvero molto contento del risultato sportivo, faccio i complimenti a tutto l'equipaggio; regatavamo con a bordo persone affette da sclerosi multipla, la nostra skipper Antonella Ferrari ha dimostrato grandi capacità sportive testimoniando ancora una volta come lo sport è sinonimo di vita, forza e coraggio."


L'iniziativa di "Tutti per AISM" non si ferma qui, per tutta la settimana sarà ancora possibile sostenere la ricerca scientifica sulla Sclerosi Multipla donando 2 euro con un sms al 45508 da cellulare personale Tim, Vodafone, Wind, 3, Poste Mobile, COOPVOCE e da rete fissa TELETU, oppure chiamando lo stesso numero da telefono fisso Telecom Italia, Infostrada e Fastweb e contribuire con 2 euro o 5 euro.


A bordo di "Tutti per AISM" hanno vinto Pietro Perelli, Roberto Monti, Cesare Bressan, Andrea Ballico, Alberto Lonza, Massimo Farina, Edo Bianchi, Alessandro Saettone, Giovanni Scarabello e Filippo Ardito.


"Un successo a cui abbiamo contribuito con gioia - ha affermato Cesare Bressan, Team Manager di Airis e per l'occasione anche di "Tutti per AISM"- issando le vele con i colori della solidarietà per dare il nostro contributo alla lotta alla sclerosi multipla."


La partecipazione alla 43ma Coppa d'Autunno è parte di una delle iniziative a sostegno di "Una Mela per la Vita", manifestazione di solidarietà che permetterà di raccogliere fondi per la ricerca scientifica e incrementare i servizi sanitari e sociali volti a garantire una maggiore qualità di vita alle persone con SM.


L'iniziativa è stata realizzata grazie al contributo di Airis, North Sails, Marina Yachting, S.C.I. - arredo urbano e affissioni, SAILART - Genova, NORTH SAILS - Carasco, SVBG - Società Velica Barcola Grignano, Agenzia Leonardo - Marketing Barcolana, Agenzia di PR e Marketing Numa Italia, Max Ranchi - yacht racing photographer e Flying Duchman. Ma anche grazie allo straordinario impegno di Nicolò e Elena Sebastiani, Carlo Pacorini, Marino Macchi, Vincenzo Spina, Federico Prandi, Marco Talluri.



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AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla - è l'unica organizzazione italiana capace di intervenire a 360 gradi sulla sclerosi multipla: promuovere ed erogare servizi a livello nazionale e locale, rappresentare e affermare i diritti delle persone con SM, sostenere, indirizzare e promuovere la ricerca scientifica.