Minialtura a Chioggia

Cresce l’attesa per la regata nazionale Coppa Italia Minialtura che si correrà a Chioggia nei giorni 8/9 giugno. Il bando è scaricabile dal sito del Portodimare, il circolo velico FIV organizzatore dell’evento, a cui stanno giungendo molte richieste e preiscrizioni. La flotta minialtura della Dodicesima Zona Fiv, in forte espansione, si misurerà con barche ed equipaggi provenienti anche dai laghi e da altri porti. Già confermati 6 Platu 25, 4 Este 24, 3 Melges 24 ed altri sport-boat tra i quali Zero 22, J70, J24, Melges 20, Rivetto, Protagonist 7.50 ed altri. La flotta Meteor, reduce dal Campionato Italiano appena concluso a Bibione, sarà presente ed agguerrita. Con più di 5 imbarcazioni monotipo infatti i regatanti concorreranno anche per la conquista della Coppa Italia di classe. Già formate le classi Meteor e Platu25.

Le potenzialità dei Minialtura sono davvero interessanti, come testimoniato dal sostegno della Federazione e dell’Uvai. Importante e necessaria la collaborazione della Darsena Le Saline e del Comune di Chioggia, entrambi partecipi dell’organizzazione dell’evento nazionale.

Il capoflotta minialtura è un velista di Chioggia, Davide Ravagnan, timoniere ed armatore di Maramao, Este 24 che si presenta al via tra i favoriti, forte degli ottimi risultati fin qui ottenuti al Trofeo S.Felice ed alla Settimana Velica Veneziana. Altri nomi noti parteciperanno, tra questi Silvio Sambo, tattico del Melges 24 Capitan Nemo, anch’egli di Chioggia. Confermata la presenza di Mauro Maccanti della veleria Banksails ed il probabile arrivo del plurititolato Roberto Spata, a capo della flotta dei bellissimi e velocissimi H22.

Il Portodimare invita gli armatori di sport-boat, dai 6 ai 10 metri di lunghezza con un peso inferiore ai 2000 kg, prototipi e monotipi OD, a partecipare ed è a disposizione per la logistica. Per tutti coloro che non posseggono uno sport-boat sarà possibile noleggiare un Elan 21, ad un prezzo speciale, grazie alla collaborazione tra Il Portodimare e la Compagnia della Vela, proprietaria della flotta Duvetica.

IIa edizione Circuito di Regate per due o solitari 2013

Babayaga Red Bridge Caffè IIIa cl. foxtrot 2012

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Bando del circuito

LOTTA AL VERTICE DEL CAMPIONATO ITALIANO OFFSHORE

Il Campionato Italiano Offshore inizia ad entrare nel vivo dopo la disputa della quarta e della quinta prova del circuito. Da una parte, in Adriatico, la Duecento di Caorle, organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita tra il 10 e il 12 maggio, dall'altra, letteralmente, la Regata dei Tre Golfi, grande classica del Tirreno e del Circolo del Remo e della Vela Italia, che nel week end ha riempito di barche il golfo di Napoli. 200 miglia la prima, con una ventina di iscritti nella classe Orc, che lo ricordiamo è l'unica valida ai fini della classifica del Campionato Italiano, 170 l'altra, con 42 barche sulla linea del via, sempre in Orc ovviamente.

A Caorle, prima prova del campionato in Adriatico, la vittoria è andata al Dehler 44 Selene Alifax di Massimo De Campo, autore di una regata praticamente perfetta, al secondo posto X-Sea io regato x Emma, armata da Vela Adriatico e portata da Mario Mantegazza, e al terzo il Gs 40 Despeinada Team Carive di Claudio Sernagiotto. A Napoli, invece, primi due posti del podio per due vecchie conoscenze del Campionato, lo Swan 45 Mandolino di Martino Orombelli, splendido vincitore, e il J 133 Chestress3 di Giancarlo Ghislanzoni, secondo classificato, con terzo il Mylius 14E55 Zenhea Takesha del siciliano Natale Lia. Ed è proprio quest'ultimo, che si era aggiudicato la recente Onehundredandthirtymiles, a fare un bel salto in avanti in classifica e a insidiare il primato del Sun Fast 3200 Scheggia-Nyl di Nino Merola, 11mo alla Tre Golfi e in testa alla graduatoria generale provvisoria del Campionato con 58,71 punti, seguito appunto da Zenhea Takesha con 58,47, da Mandolino con 51,38, dal Tp 52 Aniene di Giorgio Martin con 44,60 e dal Cookson 50 Cippa Lippa di Guido Paolo Gamucci con 41,27 (la classifica completa qui a fianco).

Il Campionato prosegue adesso con la 151 Miglia-Trofeo Celadrin (30 maggio) e con la Rimini-Tremiti-Rimini (1 giugno), poi, a seguire, la Brindisi-Corfù (12 giugno), la Giraglia Rolex Cup (19 giugno), la Civitanova-Sebenico (11 luglio), la Pescara-Tremiti-Pescara (6 luglio), la Cagliari-Bizerta (4 agosto), la Palermo-Montecarlo (18 agosto) e la Trieste-S. Giovanni in Pelago-Trieste (20 settembre).

Ricordiamo che possono concorrere all’assegnazione del titolo le barche d’altura di lunghezza compresa tra 9 e 18,30 metri, con rating Orc International oppure Orc Club, e che il titolo sarà assegnato all’imbarcazione che avrà totalizzato il punteggio maggiore calcolato sui 4 migliori piazzamenti acquisiti nelle singole prove. Nel corso della premiazione finale, che come di consueto si svolgerà allo stand Fiv del Salone Nautico di Genova, verranno premiati, oltre ai primi tre armatori della classifica overall, anche i vincitori delle quattro classi Orc.

Darling vince la Stare Barke 2013

La pioggia ed il maltempo non ha fermato anche per quest'anno ne il Pirat Club di Pirano, ne tento meno quelli irriducibili lupi di mare delle barche in legno. Con questa ormai classica regata di inizio stagione si sono riaperte le ostilità anche per lo S'cenza Club. Lo specchio antistante il porticciolo di Pirano ha visto trionfare Darling (Società Triestina della Vela) seguito da Ciao Pais (Società Triestina della Vela) e Sirah (Yacht Club Adriaco), rispettivamente al secondo e al terzo posto, penalizzante invece la scelta del lato verso terra per Sharhazad (Società Triestina della Vela) che dopo essere stato in vantaggio deve accontentarsi della quarta posizione.

LASER ITALIA CUP A SENIGALLIA

A Senigallia ancora un vento intenso e costante che ha permesso ai 300 Laser in gare di disputare tre prove. Vittorie di Toblini nei Laser 4.7, Gregorin nei Radial e Cerni negli Standard. La marchigiana Capparuccini, 4° nei Laser 4.7, premiata come prima ragazza.

Vento di buona intensità e regolare per tutto il pomeriggio e oltre 300 laser in regata che si sono sfidati sulle acque di Senigallia per tutto il pomeriggio di domenica. Tre prove disputate e grande soddisfazione per la riuscita dell’evento da parte dell’organizzazione e dei regatanti. E non potrebbe essere altrimenti visto che per gli Standard sono state portate a termine tutte e otto le prove previste mentre per Radial e Laser 4.7 ci si è fermati a sette.

Negli Standard vittoria per Pietro Cerni della SV Barcola Grignano con 3 primi nella giornata di domenica. Dietro di lui Marco Baruzzi della Fraglia Vela Gabriele d’Annunzio e Michele Benamati della Fraglia Vela Riva, premiato anche in qualità di primo Standard U21.

Nei Radial la vittoria è andata a Zeno Gregorin dello SVOC che ha avuto la meglio di Simone Salvà del CN Brenzone e di Davide Cuppone del CV Bari. Premiati anche Francesco Murgia dello YC Cagliari come migliore Radial U17 e il marchigiano Michele Boncristiano della Stamura di Ancona. Tra le femmine l’ha spuntata Emma Giuliari della Fraglia Vela Riva davanti a Ceciali Zorzi del CV Arco, migliore U21, e a Claretta Tempesti del CN Livorno, premiata anche come migliore U19.

Nei Laser 4.7 diversi i premi assegnati. Il podio assoluto corrisponde al podio maschile Under 18 ed è un monopolio della Fraglia Vela Malcesine con Emil Toblini, Gianmarco Planchestainer e Roberto Pollara, mentre negli U16 maschili il migliore è stato Sebastiano Galeppi della LNI Milano. Categoria U16 femminile invece ha visto la vittoria di Carolina Albano del CV Muggia mentre nella categoria U18 bella affermazione della marchigiana Sofia Capparuccini che ottiene anche un ottimo 4° posto assoluto.

La manifestazione è stata organizzata da SailingSenigallia, sodalizio che fonde in Club Nautico Senigallia e la LNI Senigallia.

Prossimo appuntamento per l’Italia Cup sarà a Pietrabianca (LI) dal 14 al 16 giugno.

Info: www.assolaser.org