Barcolana 2010

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partenza!

martedì 17 gennaio 2012

A proposito di doveri, ecco quelli di un comandante di qualsiasi imbarcazione piccola o grande che sia



CHI SCEGLIE IL COMANDANTE?
Il comandante è scelto dall'armatore della nave.


QUALI SONO I POTERI E I DOVERI DEL COMANDANTE?
Sono quelli che derivano dalla responsabilità di adottare tutti i provvedimenti atti alla sicurezza della navigazione, alla salvezza delle persone che sono a bordo in caso di evento pericoloso, di abbandono della nave e di soccorso ad altre unita' in pericolo.


COSA DEVE FARE ALLA PARTENZA?
1- Deve assicurarsi che i documenti di bordo siano in ordine
2- Deve prendere visione degli avvisi ai naviganti e dei bollettini meteo relativi alla          
zona interessata alla navigazione
3- Deve assicurarsi che l'imbarcazione sia efficiente in ogni sua parte e che sia rifornita di combustibile e viveri sufficienti per la navigazione
4- Deve assicurarsi dell'esistenza e della piena efficienza delle dotazioni di sicurezza
5- Deve programmare la navigazione
6- Deve informare le autorità portuali circa il programma in caso di navigazione prolungata e fornire un elenco delle persone ospiti a bordo
7- Deve illustrare alle persone imbarcate il funzionamento delle dotazioni di sicurezza
8- Deve assegnare ad ognuno un compito nelle eventuali necessita' di manovre con cattivo tempo


QUALI SONO I DOVERI DEL COMANDANTE DURANTE LA NAVIGAZIONE?
1- È responsabile della condotta della navigazione, ha il dovere di prestare soccorso ad unita' in difficolta', sempre che cio' non comprometta la sicurezza delle persone che sono a bordo della propria imbarcazione o dell'imbarcazione stessa;
2- Nel caso ciò non fosse possibile deve rimanere in zona e prestare la sua opera per eventuali collegamenti radio con i mezzi di soccorso


QUALI SONO I DOVERI DEL COMANDANTE ALL'ARRIVO IN PORTO?
1- Si deve presentare appena possibile alle Autorità portuali e, se si trova all'estero, anche alle autorita' consolari, segnalando gli eventuali eventi straordinari verificatisi in navigazione
2- Nel caso di evento straordinario dovrà recarsi prima possibile, e comunque entro le 24 ore, in Capitaneria di Porto e sporgere denuncia dell'accaduto.
3- Il Comandante di una unità da diporto può delegare ad altri la conduzione dell'imbarcazione, purché maggiorenni e non in presenza di opere portuali.
4- Rimane comunque sempre responsabile dell'imbarcazione. 


COMANDO DELLA NAVE IN NAVIGAZIONE
Il comandante, anche quando sia obbligato ad avvalersi del pilota, deve dirigere personalmente la manovra della nave all'entrata e all'uscita dei porti, dei canali, dei Fiumi e in ogni circostanza in cui la navigazione presenti particolari difficoltà.


COSA FARE IN CASO DI PERICOLO? 
Il comandante non può ordinare l'abbandono della nave in pericolo se non dopo esperimento senza risultato dei mezzi suggeriti dall'arte nautica per salvarla, sentito il parere degli ufficiali di coperta o, in mancanza, di due almeno fra i più provetti componenti dell'equipaggio.


È VERO CHE IL COMANDANTE DEVE ESSERE L'ULTIMO AD ABBANDONARE LA NAVE?
Il comandante deve abbandonare la nave per ultimo, provvedendo in quanto possibile a salvare le carte e i libri di bordo, e gli oggetti di valore affidati alla sua custodia.


COSA FARE IN CASO DI EVENTI STRAORDINARI? 
Se nel corso del viaggio si sono verificatI eventi straordinari relativi alla nave, al carico o alle persone che erano a bordo, il comandante deve farne, entro ventiquattro ore dall'arrivo, relazione scrittA alla competeNte autorità del luogo.

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